Il progetto denominato "Alti e altri orti sociali", ovvero “alti” perché pensati per chi si muove in carrozzina e per persone con disabilità visiva e “altri” perché l’ATER di Gorizia ha già reso attivi alcuni spazi dedicati all’agricoltura urbana.
L’iniziativa è stata realizzata dall’Anffas Udine - Associazione Nazionale Famiglie con Disabilità Intellettiva e del neuro sviluppo Onlus, in collaborazione con diversi enti e Associazioni e con il sostegno della Fondazione, prevedendo la creazione dei primi orti collettivi sociali rialzati adatti alla pratica di agricoltura sociale per persone con varie forme di disabilità, in un’area specifica di Gorizia (Via Merici).
Alla conclusione del percorso formativo attivato nell’ambito del progetto ha preso parte anche il Presidente della Fondazione, Alberto Bergamin, che ha espresso grande apprezzamento e plaudito all’impegno dell’associazione: “Il volontariato è una risorsa preziosa e sempre più rara”, ha commentato.
Fotogallery