Il verso "Suso in Italia bella" che Dante nell'Inferno fa pronunciare a Virgilio è il pretesto poetico di questa edizione del Festival.
I concerti spazieranno dai repertori tardomedievali e rinascimentali già pienamente influenzati da Venezia con incursioni in repertori meno consueti ma certamente interessanti per portare alla conoscenza del pubblico per esempio le reciproche influenze tra mondo occidentale e mondo orientale che hanno connotato anche la storia della nostra regione.
Verrà proposta una visita “sonorizzata” alla Basilica di Aquileia, arricchita da un conciso ma significativo percorso anche drammaturgico.
Tra gli eventi già previsti si segnala un concerto, eseguito da musicisti italiani, greci e turchi di musiche strumentali medievali concepito appositamente per il festival, in cui verranno proposte due forme coincidenti nella loro struttura pur essendo una, l'Istampitta, tipicamente italiana, e l'altra, il Peshrev, tipicamente ottomano.
L’abbinamento al concerto della visita guidata al luogo storico che lo ospita viene proposta in alcuni spazi particolarmente prestigiosi quali: l’Abbazia di Rosazzo, che ospiterà un concerto dedicato ad Hildegard Von Bingen, carismatica compositrice medievale, la biblioteca rinascimentale Guarneriana di San Daniele del Friuli, che vedrà l’allestimento di una “lectio animata” dedicata agli strumenti musicali al tempo di Leonardo, il teatrino barocco del Castello di Valvasone, dove avrà inizio, con l’esecuzione di musiche rinascimentali, la visita guidata “a rotazione” del Castello stesso e il Parco Coronini di Gorizia, con l’esecuzione del concerto “botanico”, in collaborazione con la Fondazione Coronini.
In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, il Festival prevede al proprio interno alcuni eventi connessi direttamente ed indirettamente a Leonardo e al suo tempo, quali “Leonardo e la musica” - Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli e “La figurazione delle cose invisibili. Opinioni, stili e interpretazioni del canto al tempo di Leonardo da Vinci”.