Informazioni
| Titolo | Biscotto umbro Fratelli Paoli |
| Acquisizione | Asta Stadion, Trieste, 2 dicembre 2005, lotto n. 407 |
| Autore | Antonio Bauzon |
| Categoria | Pubblicità commerciale |
| Collocazione | Palazzo Della Torre, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, via G. Carducci n. 2, Gorizia |
| Cornice | Legno e vetro, 140x105 cm |
| Dimensioni | 132x96 cm |
| Epoca | 1907 circa |
| Iscrizioni | Firmato [alto dx]: bauzon |
| Materiale tecnica | Bozzetto - Tempera su carta |
| N inventario | FC330 |
| N inventario fotografico | F:\JPG 330 |
| Nomefile | Scheda 330.xls |
| Proprieta | Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia |
| Provenienza | Archivio Grafiche Giuseppe Chiesa, Udine |
| Restauri | 2009, Laboratorio Eucore, Autorizzazione Soprintendenza dd. 10 agosto 2006 |
| Stampa | Litografia E. Passero di G. Chiesa |
| Stato conservazione | Buono |
| Valore assicurativo | |
| Bibliografia | R. Curci, "Pionieri" del manifesto: la ditta Chiesa di Udine, in 150 manifesti del Friuli - Venezia Giulia. Vita e costume di una regione 1895-1940, Padova, 1982, n. 130.
R. Curci, Antonio Bauzon cartellonista e poeta, Romans d'Isonzo, 1983, pp. non numerate. P. Delbello, A. Pericin, B. Pompei (a cura di), Nei dintorni di Dudovich. Per una storia della "piccola" pubblicità e dei suoi grandi autori, Edizioni Modiano, Trieste, 2002. R. Curci, Una "palestra di cartellonismo a Udine: appunti su Antonio Bauzon e Pietro Antonio Sencig, in "Arte in Friuli, Arte a Trieste" n.3, Arti grafiche friulane, Udine, 1979, pp. 119-124. |
| Note | Seduttiva immagine di due coppie - le donne in raffinata mise pomeridiana, i giovani dandy in frac - riunite per l'ora del tè attorno ad un tavolo su cui campeggia la scatola di biscotti dei "Fratelli Paoli". Nella seconda metà del primo decennio del Novecento, Bauzon abbandona i canoni del manifesto ottocentesco, caratterizzato dalla netta spartizione tra testo-illustrazione e volto quasi esclusivamente alla promozione di avvenimenti culturali, mondani, espositivi (opere, spettacoli teatrali, feste tradizionali, fiere campionarie per accostarsi al cartellonismo della pubblicità commerciale. Nel bozzetto qui considerato le immagini allegorico-mitologiche, evocate dalla tradizionale produzione bauzoniana per assicurarsi la partecipazione della collettività ad eventi pubblici, cedono il passo alla fascinosa rappresentazione di una tranche de vie della Bella Époque per reclamizzare un prodotto, individuando nel desiderio di emancipazione simbolica insita nella seduttività dell'immagine-ambiente la motivazione fondamentale per l'acquisto. Stilisticamente accostabile al bozzetto per l'American Cordiale, già nella collezione Grafiche Chiesa (cfr. Curci 1982, n. 133 ), la nostra tempera è uno dei migliori esempi del cartellonismo di Bauzon che negli ultimi anni del primo decennio del secolo, in significativa coincidenza con l'inizio dell'attività del lombardo Giuseppe Chiesa nello stabilimento Passero di Udine (1906), si allinea allo stile dei più audaci pubblicitari "modernisti", accostandosi soprattutto alla grafica di Marcello Dudovich che proprio in quegli stessi anni creava le invenzioni più felici ed originali della sua carriera e, per molti, del cartellonismo italiano. |
| Riferimenti | Vedi scheda autore
Vedi scheda Stabilimento Passero-Chiesa Vedi scheda pubblicità commerciale |