Informazioni
| Titolo | Onoranze millenarie al patriarca S. Paolino Cividale |
| Acquisizione | Asta Stadion, Trieste, 2 dicembre 2005, lotto n. 427 |
| Autore | B. Goia |
| Categoria | Manifesto istituzionale |
| Collocazione | Palazzo Della Torre, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, via G. Carducci n. 2, Gorizia |
| Cornice | Legno e vetro, 110x78 cm |
| Dimensioni | 103x68 cm |
| Epoca | 1906 |
| Iscrizioni | |
| Materiale tecnica | Bozzetto - China e acquarello su carta |
| N inventario | FC317 |
| N inventario fotografico | F:\JPG 317 |
| Nomefile | Scheda 317.xls |
| Proprieta | Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia |
| Provenienza | Archivio Grafiche Giuseppe Chiesa,Udine |
| Restauri | 2009, Laboratorio Eucore, Autorizzazione Soprintendenza dd. 10 agosto 2006 |
| Stampa | Litografia E. Passero di G. Chiesa - Udine |
| Stato conservazione | Discreto. Lacerazione angolo sinistro del magine inferiore. |
| Valore assicurativo | 400,00/600,00 Euro |
| Bibliografia | R. Curci, "Pionieri" del manifesto: la ditta Chiesa di Udine, in 150 manifesti del Friuli - Venezia Giulia. Vita e costume di una regione 1895-1940, Padova, 1982, n. 130. P. Delbello, A. Pericin, B. Pompei (a cura di), Nei dintorni di Dudovich. Per una storia della "piccola" pubblicità e dei suoi grandi autori, Edizioni Modiano, Trieste, 2002. Fedalto G., Aquileia. Una Chiesa, due patriarcati, Città Nuova Edizioni, Roma, 1999. Jörg Jarnut, Storia dei Longobardi, Edizioni Einaudi, Torino, 2002. Pio Paschini, Storia del Friuli, Arti Grafiche Friulane, Udine 1975. |
| Note | Bozzetto creato in occasione delle solennità religiose indette nel 1906 nella città di Cividale per l'inaugurazione della statua di San Paolino d'Aquileia. La cornice del manifesto, realizzata come fosse la ricca parte cesellata di un'opera architettonica, mostra simulati bassorilievi che ben si prestano ad una lettura peculiare di una rappresentazione, presumibilmente quella delle feroci battaglie per l'estensione o la tutela dei domini all'era dei Longobardi e dei Franchi - scena con più personaggi inseriti in file successive - e con un particolare riferimento all'opera di conversione ed evangelizzazione compiuta dal santo nei territori slavi. Immancabile nell'apparato decorativo del bozzetto il monumento scultoreo raffigurante Paolino benedicente e, nel riquadro sottostante, la cripta del Duomo cividalese nella quale, all'interno di un'urna funeraria, sono contenute le sue spoglie. Paolino, di origine e formazione cividalese, dopo l’occupazione franca del ducato longobardo del Friuli, divenne familiare di Carlo Magno che lo associò alla sua scuola palatina ; nel 787 divenne patriarca d’Aquileia. Si impegnò in un grande rinnovamento della sua Chiesa, come testimoniano, tra l’altro, gli atti del Concilio di Cividale del 796 e la riforma dell’antica liturgia aquileiese. Poeta sensibile, fu autore di diverse composizioni sacre. Contribuì attivamente a confutare l’eresia adozionista, partecipando ai Concili di Ratisbona (792) e di Francoforte (796) e scrivendo notevoli trattati polemici (Libellus sacrosyllabus; Contra Felicem, libri tres).Organizzò l’attività missionaria fra le vicine popolazioni slave. Morì a Cividale nell’802. |
| Riferimenti | Vedi scheda autore Vedi scheda Stabilimento Passero-Chiesa Vedi scheda pubblicità commerciale |