Informazioni
Titolo | Miss Annet Leuth. La donna più forte del mondo |
Acquisizione | Asta Stadion, Trieste, 2 dicembre 2005, lotto n. 448 |
Autore | Anonimo |
Categoria | Manifesto pubblicitario |
Collocazione | Palazzo Della Torre, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, via G. Carducci n. 2, Gorizia |
Cornice | Legno e vetro, 108x78 |
Dimensioni | 100x70 cm |
Epoca | Fine primo decennio del '900 |
Iscrizioni | |
Materiale tecnica | Stampa litografica a colori su carta |
N inventario | FC257 |
N inventario fotografico | F:\JPG 257 |
Nomefile | Scheda 257.xls |
Proprieta | Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia |
Provenienza | Archivio Grafiche Giuseppe Chiesa,Udine |
Restauri | 2009, Laboratorio Eucore, Autorizzazione Soprintendenza dd. 10 agosto 2006 |
Stampa | Litografia G. Chiesa - Udine |
Stato conservazione | Discreto. Scolorimento dell'intera superficie litografata. |
Valore assicurativo | 200,00/300,00 Euro |
Bibliografia | R. Curci, "Pionieri" del manifesto: la ditta Chiesa di Udine, in 150 manifesti del Friuli - Venezia Giulia. Vita e costume di una regione 1895-1940, Padova, 1982, n. 130.
P. Delbello, A. Pericin, B. Pompei (a cura di), Nei dintorni di Dudovich. Per una storia della "piccola" pubblicità e dei suoi grandi autori, Edizioni Modiano, Trieste, 2002. M. Gallo, I manifesti nella storia del costume, Mondadori, Milano, 1972. |
Note | Il manifesto fa parte di una serie di affiches prodotti dallo Stabilimento Passero di G. Chiesa per spettacoli circensi. Il circo era una continua esibizione di cavallerizzi, giocolieri, artisti fantastici e lo spettacolo era diviso in due parti. Nella prima parte gli artisti si esibivano sul filo d' acciaio, facevano giravolte sui cavalli, si presentava l' uomo forzuto - o la donna più forte del mondo - che rompeva le catene e, dopo l' intervallo, gli stessi protagonisti diventavano attori. Perché in quel periodo quello che andava di moda era la messinscena di una commedia o di una farsa abbinata allo spettacolo propriamente circense. E così, capitava che l' uomo forzuto diventava il bullo di quartiere e la cavallerizza la donna da conquistare. Giochi di destrezza, virtuosismi canori e scenette alla meno peggio. Con molta probabilità questo affiche, come molti degli esemplari circensi del Fondo Chiesa, forse realizzato come molti dei manifesti circensi del Fondo Chiesa da Pietro Antonio Senci, è un manifesto generico, ovvero progettato e stampato dallo stabilimento litogafico per qualche spettacolo circense - all’epoca numerosi e molto in voga - senza alcuna indicazione relativa a luoghi e date dello spettacolo, informazioni che venivano aggiunte in un secondo tempo, da una qualsiasi tipografia, in occasione degli esotici show. L'immagine della donna, Annet Leuth, è tratta da una nota fotografia dei primi del '900 che divenne poi soggetto di molti cartelloni e manifesti circensi. |
Riferimenti | Vedi scheda autore
Vedi scheda Stabilimento Passero-Chiesa Vedi scheda pubblicità commerciale |