PRESENTA UN
PROGETTO

Portiere si concede una sosta

P. A. Senci

1930

Informazioni

Titolo Portiere si concede una sosta
Acquisizione LEG
Autore P. A. Senci
Categoria Bozzetto pubblicitario
Collocazione Palazzo Della Torre, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, via G. Carducci n. 2, Gorizia
Cornice
Dimensioni 48x33 cm
Epoca 1930
Iscrizioni Firmato [alto dx]: P. A. Senci
Materiale tecnica Tempera e matita su carta
N inventario FC098
N inventario fotografico F:\JPG 098
Nomefile Scheda 098.xls
Proprieta Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
Provenienza Archivio Grafiche Giuseppe Chiesa,Udine
Restauri 2009, Laboratorio Eucore, Autorizzazione Soprintendenza dd. 18 ottobre 2007
Stampa Litografia G. Chiesa - Udine
Stato conservazione Buono
Valore assicurativo 000,00/000,00 Euro
Bibliografia P. Delbello, A. Pericin, B. Pompei (a cura di), Nei dintorni di Dudovich. Per una storia della "piccola" pubblicità e dei suoi grandi autori, Edizioni Modiano, Trieste, 2002.
M. Gallo, I manifesti nella storia del costume, Mondadori, Milano, 1972.
A. Villari (a cura di), L'arte della pubblicità. Il manifesto italiano e le avanguardie 1920-1940, Silvana Editoriale, Milano, 2008.
Note Bozzetto generico realizzato da Pietro Antonio Sencig per la pubblicizzazione di una bevanda alcolica, forse la birra Moretti, la cui azienda fu cliente fedele dello Stabilimento Passero-Chiesa. Un giovane portiere, che indossa stemma e colori della Casa Reale di Savoia, rivolge sguardo ed attenzione verso il campo, pronto a parare un'eventuale pallone ma ugualmente solerte a tendere una mano ad una graziosa fanciulla che gli sta porgendo un gustoso calice di liquore, evidentemente più accattivante e lusinghiero di un calcio ad una palla. Nato a Trieste il 6 luglio 1875 ed attivo nella città giuliana nei primi anni del '900, Pietro Antonio Sencig (poi Senci) si dedica soprattutto alla grafica applicata alla cartolina e a varie forme di ricorrenza o pubblicità come locandine o manifesti. Disegna per la Lega Nazionale, per la festa del grillo. Nel 1923 si trasferisce definitivamente a Udine ed avvia un rapporto di collaborazione con lo stabilimento Passero-Chiesa di cui diviene il principale disegnatore "interno" conseguendo un'attività cartellonistica di un certo spessore. Si esprime con una grafica di ascendenza austriaca fatta di solido e brillante naturalismo che porta negli anni '20 ad una dimensione più popolare e a tratti fumettistica. L'artista si evolve poi verso una stilizzazione che negli anni '30 si impregna di novecentismo e raggiunge esiti di esasperata geometrizzazione. Muore a Udine il 2 novembre 1952.
Riferimenti Vedi scheda autore
Vedi scheda Stabilimento Passero-Chiesa
Vedi scheda pubblicità commerciale

Scopri lo Smart Space


IL NUOVO SPAZIO ESPOSITIVO DIGITALE NELLA SEDE DELLA FONDAZIONE A GORIZIA

edit

risorsa