Informazioni
| Titolo | Baco da seta con bozzolo e banconota da mille lire |
| Acquisizione | LEG |
| Autore | Pietro Antonio Sencig |
| Categoria | Bozzetto pubblicitario |
| Collocazione | Palazzo Della Torre, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, via G. Carducci n. 2, Gorizia |
| Cornice | |
| Dimensioni | 24,5x17 cm |
| Epoca | Anni '30 del '900 |
| Iscrizioni | Siglato [basso dx]: P·A·S |
| Materiale tecnica | Bozzetto - matita e tempera su carta |
| N inventario | FC091 |
| N inventario fotografico | F:\JPG 091 |
| Nomefile | Scheda 091.xls |
| Proprieta | Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia |
| Provenienza | Archivio Grafiche Giuseppe Chiesa, Udine |
| Restauri | 2009, Laboratorio Eucore, Autorizzazione Soprintendenza dd. 18 ottobre 2007 |
| Stampa | Litografia G. Chiesa - Udine |
| Stato conservazione | Buono |
| Valore assicurativo | 000,00/000,00 Euro |
| Bibliografia | P. Delbello, A. Pericin, B. Pompei (a cura di), Nei dintorni di Dudovich. Per una storia della "piccola" pubblicità e dei suoi grandi autori, Edizioni Modiano, Trieste, 2002.
M. Gallo, I manifesti nella storia del costume, Mondadori, Milano, 1972. A. Villari (a cura di), L'arte della pubblicità. Il manifesto italiano e le avanguardie 1920-1940, Silvana Editoriale, Milano, 2008. AA.VV., Gorizia. Museo della moda e delle arti applicate, Editoriale Lloyd, Trieste, 2005. |
| Note | Bozzetto realizzato da Pietro Antonio Sencig raffigurante un baco da seta che, invece di cibarsi delle foglie di gelso - suo abituale alimento - addenta una banconota da mille lire, forse a suggerire quanto redditizia fosse all'epoca l'allevamento dei bachi da seta nel territorio friulano. Importante divenne infatti lo smercio, in Italia ed anche all'estero, del prodotto di base della bachicoltura. I territori appartenenti alle Contee di Gorizia e Gradisca, provincie meridionali dell'Impero asburgico dal 1500 al 1918, vissero nel Settecento una stagione singolarmente felice grazie all'impulso che vi ebbero la produzione, la lavorazione e la tessitura della seta. A Gorizia, nel secolo successivo, fu anche insediato un Istituto bacologico sperimentale, la cui importanza trascese il contesto locale. Accanto ai "fondatori" dell'attività, ben presto numerose ditte si affacciarono sul mercato ed iniziarono a mantenere gli allevamenti. Ad essi si affiancarono anche alcuni appartenenti ai ceti borghesi, spinti ad intraprendere questa attività dalla considerazione della relativa esiguità del costo di impianto degli allevamenti. I più piccoli imprenditori continuarono ad usufruire del vecchio sistema di allevamento nelle campagne, presso i mezzadri. Le ditte più importanti, invece, vennero organizzando un vero e proprio sistema industriale. Nato a Trieste il 6 luglio 1875 ed attivo nella città giuliana nei primi anni del '900, Sencig (poi Senci) si dedica soprattutto alla grafica applicata alla cartolina e a varie forme di ricorrenza o pubblicità come locandine o manifesti. Disegna per la Lega Nazionale, per la Festa del grillo. Nel 1923 si trasferisce definitivamente a Udine ed avvia un rapporto di collaborazione con lo stabilimento Passero-Chiesa di cui diviene il principale disegnatore "interno" conseguendo un'attività cartellonistica di un certo spessore. Si esprime con una grafica di ascendenza austriaca fatta di solido e brillante naturalismo che porta negli anni '20 ad una dimensione più popolare e a tratti fumettistica. L'artista si evolve poi verso una stilizzazione che negli anni '30 si impregna di novecentismo e raggiunge esiti di esasperata geometrizzazione. Muore a Udine il 2 novembre 1952. |
| Riferimenti | Vedi scheda autore
Vedi scheda Stabilimento Passero-Chiesa Vedi scheda pubblicità commerciale |