IDENTIFICAZIONE
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| Codice identificativo / N. inventario |
ZCL_01 |
DESCRIZIONE
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| Autore/Operatore |
Anonimo |
| Soggetto |
Emilia Rutar ritratta a mezzo busto |
| Titolo |
Ritratto di Emilia Rutar |
| Note |
Emilia Rutar, originaria della valle del Vipacco, nacque intorno al 1880. Da ragazza lavorò in Egitto, prendendo parte a quel peculiare fenomeno di emigrazione femminile che interessò molte donne, soprattutto slovene, provenienti dal territorio goriziano. Erano queste le cosiddette "aleksandrinke", che trovarono impiego presso facoltose famiglie europee le quali, a partire dalla costruzione del canale di Suez e dopo la sua apertura nel 1869 - si erano trasferite in particolare ad Alessandria e al Cairo. Rientrata a Gorizia, gestì insieme al marito Cermeli l'Albergo Tre Corone, in via Carducci, che rimase in attività fino al 1914 |
| Tipo titolo |
Titolo attribuito |
| Supporto |
Carta |
| Misure (base x altezza) mm |
- |
| Tipologia |
Positivo |
| Luogo della ripresa |
- |
| Data della ripresa |
1915/ ca. |
| Motivazione cronologia |
Analisi storica |
| Soggetto conservatore |
Collezione privata |
| consistenza |
- |
COLLOCAZIONE DELL’ORIGINALE
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| Luogo |
Gorizia, collezione privata |
COLLOCAZIONE DELLA COPIA DI CATALOGAZIONE
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| Luogo |
Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia |
PAROLA CHIAVE
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| Parola chiave |
Donne|Rutar, Emilia|Professioni|Emigrazione|Ritratti fotografici |