PRESENTA UN
PROGETTO

Crescere Insieme con What's up

Presentati i risultati del progetto che si occupa del benessere dei giovani nelle scuole.



News pubblicata il
11 / 10 / 2016

 

 

Tredicimila cinquecento alunni di venticinque Istituti scolastici, ivi compresi quasi tutti gli Istituti comprensivi e gli Istituti secondari di secondo grado della provincia di Gorizia, sono i destinatari dei fondi, pari a oltre 120 mila euro, deliberati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia per l’anno scolastico 2016/17, nell’ambito del progetto “Crescere insieme con What’s up”, finalizzato al benessere dei giovani in età scolare e promosso dalla Fondazione sulla base di un Protocollo d’Intesa sottoscritto nel 2014 con l’Azienda per i Servizi Sanitari n. 2 “Bassa Friulana-Isontina”, in qualità di partner tecnico, e con il coinvolgimento delle scuole e delle famiglie.

Il 2016 segna un netto sviluppo dell’iniziativa, che nell’anno scolastico 2015/16 aveva coinvolto ventitré Istituti per un totale di oltre dodicimila alunni e distribuito alle scuole risorse pari a 103 mila euro. Anche il grado di collaborazione tra gli Istituti coinvolti è risultato maggiore rispetto al passato: cinque i progetti ammessi nel 2016, tra i quali quello presentato dall’Istituto “D’Annunzio” e quello guidato dall’Istituto Comprensivo di Grado, che riuniscono rispettivamente ben dodici scuole (nove scuole superiori e tre Istituti comprensivi) e ben nove Istituti comprensivi della provincia di Gorizia. Nel 2015 i progetti erano stati invece otto per un totale di ventitré scuole.

Le richieste di finanziamento per “Crescere insieme con What’s up” sono presentate alla Fondazione Carigo attraverso l’elaborazione di progetti condivisi tra diversi Istituti, uno dei quali opera in qualità di soggetto capofila. L’intento di tale procedura è proprio quello di stimolare la collaborazione tra le realtà scolastiche locali, invitandole ad unire le proprie competenze e risorse. Sono stati ammessi tuttavia anche due progetti che si riferiscono a singole scuole e uno che riunisce due realtà scolastiche.

Novità del 2016 è anche l’introduzione di un nuovo sistema per il calcolo dei fondi da destinare a ciascun Istituto: l’importo è stato determinato non più, come nel 2015, sulla base del totale di ore dedicate al progetto nelle singole scuole bensì sulla base del numero di alunni coinvolti.

Una specifica tabella dei criteri di rendicontazione andrà compilata dal soggetto capofila, con precisi indicatori da comunicare entro determinate scadenze, e permetterà alla Fondazione e all’Azienda Sanitaria di effettuare in itinere una serie di monitoraggi e di valutare gli esiti dei singoli progetti. La corretta compilazione di tale tabella garantirà il versamento anticipato del 50% dell’importo deliberato per ciascun progetto.

E’ stato inoltre recentemente creato un gruppo di lavoro con i rappresentanti dei Dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi e delle scuole Secondarie di Secondo Grado della destra e della sinistra Isonzo, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente la rete del “sistema benessere” e di rispondere in maniera sempre più efficace e tempestiva alle esigenze dei ragazzi. Un primo passo in questa direzione è la definizione condivisa, attualmente in corso da parte di Fondazione, Azienda Sanitaria e rappresentanti dei Dirigenti delle scuole, delle linee guida da seguire per l’attuazione dei progetti nel presente anno scolastico.

 

 

 

Il progetto “Crescere insieme con What’s up” nasce dall’esigenza di creare un sistema integrato per la promozione della salute e del benessere mentale dei giovani attraverso la costituzione di una regia inter istituzionale fra sanità, scuola e comunità, in grado di gestire il percorso di accompagnamento all’adolescenza a partire dalla promozione dei fattori protettivi fino alla gestione del rischio e alle prese in carico ove necessario. Scopo dell’intervento è anche quello di evitare la frammentazione di iniziative e convergere verso una strategia comune, che preveda azioni e criteri di valutazione condivisi.

All’origine dell’iniziativa, il considerevole numero di richieste di contributo che ogni anno giungevano alla Fondazione dagli Istituti scolastici e dalle associazioni di volontariato per progetti riguardanti la salute e in particolare il supporto psicologico a bambini ed adolescenti delle scuole isontine, a testimonianza della grande importanza che riveste questo tipo di servizio.

La sinergia instaurata nel 2014 tra la Fondazione e l’Azienda Sanitaria si sostanzia nell’individuazione di specifici criteri per l’attuazione di programmi e strategie in questo campo e di appositi requisiti per l’accreditamento dei professionisti, con l’intento di rendere omogenea l’attività svolta dagli psicologi nelle scuole della provincia di Gorizia.

Il “Sistema What’s Up” che identifica le strategie messe in atto, prevede l’attivazione di un Comitato Benessere in ciascun Istituto scolastico aderente all’iniziativa. Tale coordinamento si occupa di leggere i bisogni del contesto scolastico in base a una visione integrata, per il benessere di tutti coloro che frequentano l’ambiente scolastico. Esperienze analoghe sono in fase di realizzazione in Paesi anglosassoni con ottimi risultati sul benessere percepito.

L’approccio è basato sulla promozione delle abilità di vita e si applica al contesto scolastico ma anche al tempo libero, ai luoghi di aggregazione e svago, per stimolare le competenze emotive e sociali, come la capacità di prendere decisioni, di risolvere problemi e di lavorare in gruppo.

Nell’assegnare i fondi destinati alla promozione della salute nelle scuole, la Fondazione Carigo prende in considerazione soltanto le iniziative che siano in linea con il progetto “Crescere Insieme” e che impieghino esclusivamente psicologi accreditati sulla base delle valutazioni dell’Azienda Sanitaria.

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