R'accolte è il catalogo multimediale delle collezioni d'arte delle Fondazioni di origine bancaria, realizzato e curato dall'Acri, l'associazione che le rappresenta collettivamente. Il catalogo - che si chiama r'accolte perché intende accogliere e valorizzare nella loro specifica identità i patrimoni d'arte delle singole Fondazioni - censisce oltre novemila pezzi appartenenti a 59 collezioni di 52 Fondazioni, fotografati e schedati secondo i più accurati standard internazionali. Ci sono 5.509 dipinti, 1.583 disegni, 1.054 opere di ceramica, 609 sculture, 368 stampe, 112 articoli numismatici, 67 arredi, 13 opere di arte contemporanea, 10 strumenti, 5 foto d'arte, 4 oggetti di vetro: per un totale di 9.334 pezzi .
La consultazione del catalogo può essere effettuata attraverso due modalità: Collezioni e Ricerca. Collezioni: viene reso disponibile l'elenco delle collezioni delle Fondazioni partecipanti al progetto e, selezionando la denominazione desiderata, si accede all'insieme completo delle opere della singola Fondazione presenti nella banca dati. Ricerca: viene resa disponibile una forma d'interrogazione che consente, attraverso l'inserimento di uno o più parametri, di ricercare tra tutte le opere presenti in tutte le collezioni della banca dati. In particolare la ricerca può essere fatta per oggetto, autore, ambito, titolo, soggetto, materiale e tecnica, localizzazione, secolo, Fondazione che la detiene. Un'ulteriore possibilità di ricerca è quella presente all'interno della singola scheda di ogni opera: l'autore dell'opera è un dato "attivo", ovvero consente di avviare una ricerca su tutte le opere, fornendo come risultato l'insieme delle opere dello stesso autore presenti in banca dati.
L'arte e la cultura sono di gran lunga il principale settore d'intervento delle Fondazioni di origine bancaria, che con le loro erogazioni in questo campo - più di 4 miliardi di euro in dieci anni - oltre all'organizzazione di eventi e mostre, sostengono la conservazione e la valorizzazione dei beni artistici presenti sui territori. Non è tuttavia noto ai più che esse detengono collezioni d'arte molto interessanti, a disposizione delle loro collettività ma meno conosciute e fruibili per un pubblico più vasto.
Si tratta di un patrimonio ampio che, nella varietà della sua composizione (opere di pittura, scultura, arredi, suppellettili, strumenti musicali, etc.) e nella sua stratificazione temporale, può essere considerato come il volto storico e culturale dei diversi territori e può offrire un'interessante lettura delle vicende collezionistiche delle Fondazioni. È, dunque, con l'intento di mettere un simile patrimonio a disposizione di un pubblico ampio e in particolare dei giovani, che l'Acri ha voluto realizzare questo ricchissimo catalogo, che verrà ulteriormente implementato nel tempo.
La consultazione del catalogo può essere effettuata attraverso due modalità: Collezioni e Ricerca. Collezioni: viene reso disponibile l'elenco delle collezioni delle Fondazioni partecipanti al progetto e, selezionando la denominazione desiderata, si accede all'insieme completo delle opere della singola Fondazione presenti nella banca dati. Ricerca: viene resa disponibile una forma d'interrogazione che consente, attraverso l'inserimento di uno o più parametri, di ricercare tra tutte le opere presenti in tutte le collezioni della banca dati. In particolare la ricerca può essere fatta per oggetto, autore, ambito, titolo, soggetto, materiale e tecnica, localizzazione, secolo, Fondazione che la detiene. Un'ulteriore possibilità di ricerca è quella presente all'interno della singola scheda di ogni opera: l'autore dell'opera è un dato "attivo", ovvero consente di avviare una ricerca su tutte le opere, fornendo come risultato l'insieme delle opere dello stesso autore presenti in banca dati.
L'arte e la cultura sono di gran lunga il principale settore d'intervento delle Fondazioni di origine bancaria, che con le loro erogazioni in questo campo - più di 4 miliardi di euro in dieci anni - oltre all'organizzazione di eventi e mostre, sostengono la conservazione e la valorizzazione dei beni artistici presenti sui territori. Non è tuttavia noto ai più che esse detengono collezioni d'arte molto interessanti, a disposizione delle loro collettività ma meno conosciute e fruibili per un pubblico più vasto.
Si tratta di un patrimonio ampio che, nella varietà della sua composizione (opere di pittura, scultura, arredi, suppellettili, strumenti musicali, etc.) e nella sua stratificazione temporale, può essere considerato come il volto storico e culturale dei diversi territori e può offrire un'interessante lettura delle vicende collezionistiche delle Fondazioni. È, dunque, con l'intento di mettere un simile patrimonio a disposizione di un pubblico ampio e in particolare dei giovani, che l'Acri ha voluto realizzare questo ricchissimo catalogo, che verrà ulteriormente implementato nel tempo.