"La vita è altrove" è un percorso musicale che dà voce a popoli la cui storia è stata segnata dall'esilio, dalla nostalgia per un altrove reale o immaginario. Il gruppo infatti è nato dall'incontro tra la cantante di origini armene Karina Oganjan, la chitarrista triestina (classica e flamenco) Anna Garano e il percussionista e clarinettista sloveno Blaz Celarec e le tre straordinarie tradizioni musicali rivivono attraverso arrangiamenti originali nei quali confluiscono i diversi background musicali dei componenti del gruppo; le musiche armena, ebraica e gitano-andalusa si alternano aprendosi talvolta al dialogo e alla “contaminazione” reciproci, in una sorta di simbolica accoglienza del destino dell’altro.
Ingresso libero