PRESENTA UN
PROGETTO

Approvato il DPP 2009

Il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, nella seduta del 30 ottobre u.s., ha approvato il Documento Programmatico Previsionale per l’esercizio 2009.



News pubblicata il
06 / 11 / 2008
Il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, presieduto dall’avv. Franco Obizzi, nella seduta del 30 ottobre u.s. ha approvato il Documento Programmatico Previsionale per l’esercizio 2009. 
Sulla base di una previsione dell’avanzo di gestione dell’esercizio in corso di circa 8 milioni di euro che, seppur stimato con prudenza, è ancora soggetto a tutte le incertezze generate da una crisi finanziaria ed economica senza precedenti con effetti negativi ancora non quantificabili, le risorse disponibili per le erogazioni nel 2009 si mantengono su alti livelli, attestandosi complessivamente a 5 milioni di euro, in flessione di circa il 14% rispetto all’anno eccezionale in corso ma superiori in assoluto a tutti gli anni precedenti, fermo restando che la definitiva quantificazione avverrà solo in sede di approvazione del bilancio consuntivo 2008.
Da segnalare che, in questo momento di grave crisi finanziaria che potrà avere effetti negativi anche molto profondi nel tessuto sociale e nell’economia reale e che ha già comportato una diminuzione della capacità erogativa della Fondazione, l’ente goriziano ha voluto dare una risposta concreta alle esigenze del territorio prevedendo in particolare la creazione di un apposito Fondo speciale di 500.000 euro da destinare nel 2009 a sostegno del sociale e dello sviluppo economico.
Considerata però l’esigenza di fornire anche una risposta immediata alle istanze sociali del territorio, il Consiglio di Indirizzo ha inoltre disposto che parte del Fondo Progetti speciali 2008 - costituito all’atto di approvazione del bilancio consuntivo 2007 e destinato inizialmente ad iniziative nel settore dell’Educazione e dello Sviluppo Locale – non ancora impegnato e che quindi risulta immediatamente disponibile, sia utilizzato per sostenere progetti a carattere straordinario nei settori dell’assistenza sociale e dello sviluppo economico.
Il Presidente Obizzi evidenzia che nella ripartizione dei fondi ordinari tra i quattro settori rilevanti, cui è assegnato globalmente l’80% delle risorse disponibili per le erogazioni, risultano ridotte dal 38% al 35% le risorse per il Settore dell’Arte e Cultura, che resta comunque quello più importante - in cui è stata aumentata la quota riservata ai bandi minori per valorizzare l’attività e il ruolo fondamentale svolto dalle tante associazioni culturali, spesso di modeste dimensioni ma fondamentali per la vita culturale dell’isontino - il 20% va al settore Educazione, Istruzione e Formazione che si colloca al secondo posto per importanza seguito dal Volontario, Filantropia e Assistenza e Sviluppo Locale ed Edilizia Popolare Locale, con il 12,50% ciascuno.
Negli altri quattro settori ammessi cui è attribuito complessivamente il 20% delle risorse, rispetto al 16,25% dell’esercizio precedente, al primo posto resta la Crescita e Formazione Giovanile, con il 7%, a testimonianza della crescente attenzione riservata alle iniziative che possono favorire una sana crescita dei giovani. Incrementata anche la percentuale dei fondi – 5,50% - destinati alla Ricerca Scientifica e Tecnologica e alla Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa, mentre alla Protezione e Qualità Ambientale viene assicurato il sostegno nella stessa percentuale dell’esercizio in corso. 

Da sottolineare poi che sta diventando sempre più completa – e complessa - l’operatività del nuovo Polo Culturale a valenza provinciale situato presso l’immobile storico che dalla metà del 2007 è diventato la nuova sede della Fondazione. Grazie al Polo Culturale la Fondazione si sta facendo conoscere sempre di più non solo come mera erogatrice di contributi, ma come centro propulsore di sviluppo artistico e culturale ed anche come volano di sviluppo turistico ed economico per il territorio creando occasioni di lavoro per i giovani. 
Dopo la Mostra su Venezia e quella, recentemente inaugurata, su Marcello Fogolino, gli eventi più importanti programmati per il 2009 dovrebbero riguardare una rassegna espositiva di manifesti storici della Modiano, di grande interesse anche storico e documentale, e la Mostra su Italico Brass.
Come già avvenuto in occasione della grande Mostra su Venezia, a valenza sovraregionale e nazionale, la Fondazione avrà cura di ricercare la massima collaborazione con le altre istituzioni culturali del territorio – anche attraverso la creazione di un apposito tavolo di confronto e lavoro e pianificazione degli eventi – e con l’Ascom ed altre associazioni operanti in campo commerciale ed in particolare della ristorazione, al fine di proporre una serie di eventi culturali integrati corredati da una carta dei servizi turistico-enogastronomici della provincia di Gorizia che possa essere proficuamente utilizzata dai visitatori. 
E’ già pienamente operativa presso la nuova sede la sala convegni da 100 posti, che è costantemente richiesta da enti ed associazioni per ospitare Convegni e manifestazioni di rilievo, anche a carattere nazionale ed internazionale. La Sala Convegni, intitolata al Conte Della Torre, viene utilizzata anche per iniziative promosse dalla stessa Fondazione. 
E’ in programma l’allestimento – con successiva apertura al pubblico – di una vasta biblioteca, già dotata di posti-lavoro, accessibile agli studiosi o ai ricercatori interessati alle migliaia di volumi ed agli importanti fondi archivistici posseduti dalla Fondazione – citiamo solo il Fondo Marin, le collezioni Mischou, il fondo Assirelli -. Per la schedatura e la catalogazione dei volumi sarà necessario affidare uno o più incarichi a progetto o con borse di studio a giovani ricercatori specializzati nel settore. 

Per rendere più efficace l’intervento della Fondazione, considerate le risorse a disposizione rispetto ai molteplici bisogni espressi dalla Comunità, il Documento Programmatico 2009 indica le seguenti priorità ed indirizzi operativi: 
- a fronte di minori risorse a disposizione, attenersi a criteri più selettivi nella valutazione delle richieste pervenute da Enti e Associazione della nostra Provincia, prestando nel contempo massima attenzione alle nuove istanze che la crisi economica farà sicuramente emergere anche nella nostra Comunità; 
- portare a termine iniziative già avviate o in corso di realizzazione e dare continuità a progetti e programmi di rilevante interesse già proposti nei passati esercizi e che abbiano fornito positivi riscontri; 
- promuovere iniziative proprie, svolgendo un ruolo sempre più attivo nella scelta dei progetti da realizzare in collaborazione con altri soggetti pubblici o privati, da individuare attraverso un’analisi attenta e da sottoporre a monitoraggio; 
- promuovere progetti pluriennali, anche in collaborazione con soggetti pubblici o privati, privilegiando interventi destinati a creare benefici duraturi per la comunità, da scegliere attraverso un’analisi attenta e da sottoporre a monitoraggio; 
- confermare il tradizionale sostegno agli enti ed associazioni che lavorano per lo sviluppo sociale ed economico locale.
Queste invece le priorità da seguire nei vari settori:
Arte, Attività e Beni Culturali – Euro 1.575.000
− avviare il progetto di catalogazione della Biblioteca della Fondazione e portare a termine il lavoro di riordino dell’Archivio storico della Cassa di Risparmio di Gorizia, al fine di rendere entrambi fruibili al pubblico ed agli studiosi;
− favorire interventi diretti all’acquisizione e/o alla valorizzazione di beni artistici nell’interesse della collettività locale, o funzionali al recupero e alla fruizione di opere e documenti di rilevanza storica ed artistica;
− sostenere ed incentivare le attività culturali svolte in provincia di Gorizia, con particolare riguardo al teatro e alla musica, riproponendo il Programma Musei e Gallerie d’Arte, il Programma Restauri, il Programma Ricerche, Archivi e Biblioteche, il Programma Teatri, Musica e Folklore;
− sostenere le iniziative artistiche e culturali anche a carattere transfrontaliero;
Educazione, Istruzione e Formazione – Euro 900.000 
- confermare ed incentivare il fondamentale supporto alle iniziative del Polo Universitario di Gorizia, con particolare riguardo ai progetti promossi dalle due Università di Trieste e di Udine che abbiano una effettiva ricaduta didattica e territoriale; 
- sostenere l’avvio dell’attività dell’Istituto per la Ricerca sul Negoziato; 
- promuovere, di concerto con le istituzioni scolastiche, l’Azienda Sanitaria e le Forze dell’Ordine, azioni di sensibilizzazione e contrasto al bullismo, all’uso dell’alcool e della droga nella scuola; 
- sviluppare programmi specifici in favore del mondo scolastico, riguardanti principalmente lo studio delle lingue, le nuove tecnologie, il sostegno e l’integrazione scolastica, le attività formative e sportive, anche attraverso la messa a disposizione di borse di studio;
Volontariato, Filantropia e Beneficenza – Euro 562.500 (oltre al Fondo Progetti Speciali)
- garantire il sostegno ad iniziative e programmi riguardanti le famiglie, i disabili, le persone svantaggiate, le categorie sociali più deboli (bambini ed anziani) ed i malati terminali; 
- riservare particolare attenzione alle situazioni di disagio ed alle nuove povertà emergenti, anche attraverso la partecipazione diretta all’elaborazione di specifici progetti a livello di Ambito ed il loro finanziamento; 
- portare a compimento le iniziative già avviate relative alla dotazione di mezzi di trasporto a carattere sanitario ed assistenziale; 
- promuovere e sostenere progetti di imprenditoria sociale;
Sviluppo Locale ed Edilizia Popolare Locale – Euro 562.500 (oltre al Fondo Progetti Speciali
- promuovere progetti di ricerca e Marketing turistico-culturale integrato del territorio; 
- contribuire - in collaborazione con altri enti - alla realizzazione di iniziative, anche pluriennali, destinate a favorire lo sviluppo socio-economico della comunità isontina anche mediante la messa a disposizione di strutture stabili; 
- sostenere studi e analisi riguardanti l’economia provinciale e le sue reali prospettive di sviluppo; 
- promuovere il Progetto Comunicazione curando il nuovo sito WEB e la pubblicazione dell’House Organ quale strumento per una migliore conoscenza della Fondazione, ricercando il coordinamento e la collaborazione con le altre istituzioni provinciali al fine di proporre un circuito culturale-turistico condiviso che valorizzi le singole peculiarità ma in un’ottica di “sistema” e diffondendo e stimolando la conoscenza della Fondazione, in particolare tra i giovani; 
- promuovere progetti innovativi in campo tecnologico con effettive ricadute sul territorio;
Crescita e formazione giovanile – Euro 315.000 
- riservare particolare attenzione all’attività delle associazioni sportive e ricreative locali e alle varie agenzie educative che operano a favore della crescita dei giovani ed offrono strumenti per prevenire ed alleviare il disagio giovanile; 
- sostenere iniziative e progetti innovativi elaborati e proposti dalle associazioni giovanili;
Ricerca Scientifica e Tecnologica – Euro 247.500 
- potenziare l’attività di ricerca svolta sul territorio ed a favore dello stesso da parte delle Università di Trieste e di Udine e di altri soggetti pubblici e privati; 
- incentivare l’avvio di nuovi progetti anche attraverso il finanziamento di borse di studio e ricerca;
Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa – Euro 247.500 
- favorire, in collaborazione con le strutture sanitarie, la realizzazione di iniziative e progetti, anche mediante l’acquisizione della necessaria strumentazione, rivolti in particolare al potenziamento dell’attività di prevenzione delle malattie più diffuse nel territorio isontino ed agli interventi riabilitativi;
Protezione e qualità ambientale- Euro 90.000 
- riservare particolare attenzione ai progetti di tutela e recupero ambientale del territorio isontino, dei parchi naturali e delle Aree protette, ed alle iniziative di educazione e sensibilizzazione ambientale.

La Fondazione si conferma così come ente profondamente radicato nella comunità locale, che segue con costante attenzione i bisogni e le istanze espresse dal territorio provinciale - che si rivelano in continua crescita sia come numero che come rilevanza – a cui cerca di dare tutte le risposte possibili: da ricordare che nel 2008, a fronte di quasi 1.000 progetti presentati, sono già stati deliberati oltre 650 interventi per oltre 4,7 milioni di euro, per sviluppare un monte di iniziative di circa 24 milioni di importo complessivo. 

Il Documento Programmatico Previsionale 2009 è scaricabile in formato pdf nella Sezione I Contributi / I settori d'intervento del presente sito.

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