PRESENTA UN
PROGETTO

Presentazione volume “Storia di una fondazione. Il conte Giuseppe Della Torre e la Cassa di Imprestanza di Gorizia tra Ancien Regìme e Restaurazione (1753-1831)”.

Giovedì 8 novembre 2007, alle ore 18,00, nella sala Convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, in via Carducci 2/4, il prof. Paolo Iancis presenterà il volume “Storia di una fondazione. Il conte Giuseppe Della Torre e la Cassa di Imprestanza di Gorizia tra Ancien Regìme e Restaurazione (1753-1831)”.



News pubblicata il
07 / 11 / 2007
Giovedì 8 novembre 2007, alle ore 18,00, nella sala Convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, in via Carducci 2/4, il prof. Paolo Iancis presenterà il volume “Storia di una fondazione. Il conte Giuseppe Della Torre e la Cassa di Imprestanza di Gorizia tra Ancien Regìme e Restaurazione (1753-1831)”. La pubblicazione è stata curata dalla dott.ssa Lucia Pillon e dal dott. Luca Olivo, impegnati attualmente anche nel riordino dell’archivio storico della Cassa di Risparmio di Gorizia da cui sono stati tratti molti dei documenti utilizzati per il volume, e ricostruisce non solo i preliminari dell’apertura del Monte di Pietà e della Cassa di Risparmio voluti dal conte Della Torre nel 1831 – in continuità con il primo Monte Goriziano, aperto nel 1753 dall’arcivescovo Carlo Michele d’Attems e soppresso nel 1788 - ma delinea la realtà sociale ed economica della contea goriziana dell’epoca. Segue un’ampia biografia del fondatore, appartenente ad una delle maggiori famiglie nobili locali e dedito alla carriera militare, profondamente legato alla piccola patria goriziana in cui visse solo per brevi periodi ma per cui molto si adoperò. Il volume ripercorre poi le vicende della sede storica del Monte di Pietà, acquistata da Carlo Michele Attems nel 1760, quindi dal Della Torre nel 1831 fino a diventare oggi sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, dopo un accurato lavoro di restauro curato dallo studio degli architetti Giorgio Picotti e Mariateresa Grusovin di Gorizia, che ha trasformato l’immobile in un Polo Culturale e Museale aperto al territorio. La Fondazione ha inteso così confermare  la missione di sostegno alla cultura, oltre che all’istruzione e alle categorie sociali più deboli, che ha ereditato nel 1992 dalla Cassa di Risparmio di Gorizia e ha sviluppato ulteriormente in questi 15 anni di attività, sulla scia di quella stessa volontà che ispirò l’iniziativa del Della Torre, ovvero agire per il bene della comunità isontina. Per questo, al termine della presentazione del volume, la nuova Sala Convegni verrà intitolata al Conte Della Torre.                                                                                             

Scopri lo Smart Space


IL NUOVO SPAZIO ESPOSITIVO DIGITALE NELLA SEDE DELLA FONDAZIONE A GORIZIA

edit

risorsa